…il linguaggio verbale è solamente simbolico e figurato… ed è molto difficile mantenere l’oggetto sempre vivo davanti a sé e non ucciderlo con la parola.
J. W. von Goethe
Alla base del metodo formativo proposto da concreta ci sono le convergenze tra le esperienze di Agnese Cammelli in ambito artistico ed in ambito di riflessologia plantare e posturologia.
L’argilla è il nostro strumento principale. Scaldare la creta, modellarla, forgiare con le mani le forme pensate, orientare e imprimere la direzione al “tessuto” argilloso, ci educa nell’arte del contatto.
Per imparare a leggere la rappresentazione dell’uomo nei piedi ecco il nostro “materiale didattico”:
- Disegnare, apre il nostro sguardo, lo connette al movimento delle mani e solo allora siamo in grado di vedere.
- Modellare l’argilla ci educa al tatto.
- Muoversi consapevolmente nello spazio e nel corpo ci rende presenti all’altro.
- Prestare un attento ascolto ci rivela la presenza della vita.
- Questo è il linguaggio dei sensi per collegarci direttamente alla sfera dell’agire.